Le prime sfilate di carri sono allegoriche : « Lode della Pace » (1874), « Catarina Segurana » (1875, eroina nizzarda che salvò la città durante l’assedio di Nizza dai Turchi nel 1573). Nello stesso anno 1875 appare un’altro concetto : è il carro famoso della Ratapignata.
40 pipistrelli spiegano ali nere foderate di pelle di coniglio o di gatti, al disopra d’un maniero rovinato. Il « Comité des Fêtes » preferisce però l’academismo pompiere del carro di Catarina Segurana. Contestata la scelta, s’affrontano allora i « separatisti » (che sostengano il ritorno di Nizza all’Italia), partigiani di Catarina Segurana, ed i « Francesi » partigiani della Ratapignata. Il « Comité des Fêtes » rassegnò le dimissioni. Vincendo il partito francese, carnevale adottò in poi uno stile grotesco, riservando l’allegoria alle battaglie di fiori.